Compendio della storia geografica, naturale, e civile del regno del Chile
)( 7 2 )( gno io abbonda11za. Eglino fanno gran danno al 11:ra. no , e a cutre le frutte , Q!!ando qualche ftormo di efíi fcendc a 111angi:rn,: , ne fa uno di loro fopra un albero la guardia, e di quando in quan,lo fi cam– biano le fenrin:lle , occupanJo uno di quelli, che hanno mangia·o, il luogo del primo, e fcendende cofiui a parte::ipare della preda . Se la fentinella ve– ,;le acco/birfi il cacciatore, fubiro grida , e tntti fi altano , La C,irit t e tutta verde , e della grandez. za di una Tortora, ma n' ha la coda piú lunga; pel reíto e fimile al Pappagallo: ndla /late dimora, e annida negli A,1de, , donde ne! tempo ddle nevi fi ritir~ in truppe grandiflime alle piapure del Re– gno , le quali pofando(i, ¡nailime da! grado 34, fo. pra un gnn rratto di campagna , bícianlo intera. mente fcavato, e di/lrutto. Scm.a iperbole fi puo dire , che o¡:ni fruppa contiene piu di un milione di quelli uccelli . La loro carne e eccellente • I Con. tadini gli ;11mn:u1.ano con un ballone , portandofi a turra brigJia a cavallo ne! luogo, ove (i fono po– !ati, perche per la loro moltitudin~ s' impedifco– no gl' uni a gl' altri, allorche vogliono prendere il volo. Il Pappagallo, e la CatittJ dome/licati impara– no bene a parlare . LXXVI. Il Pha-jlor e un piccolo capo di ope– n della mtura per la íua bellena, per la fua pie. ,ío-
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy Mzc3MTg=