Compendio della storia geografica, naturale, e civile del regno del Chile

)( 60 )( fü. in bocea, fi otrerva, che la parte fpugnofa del– la radice fi gonfia a poco a poco, e divenra piu mor– bioa ; il che non fi puo attribuire unicamente alla– {aliva, perche la punta dell' olfo, che foltanto vi entra, e dura affai , come abbiamo detto. Q!!indi li puo inferire, ch' egli abbia qualche virtt) attrattiva, per men:o della quale focchia l' ur¡¡ore nocivo, e., lo comunica alla parte fpugnofa, LXIV. I laghi, ed i fiumi, fpecialmente dal grado 34. verfo il Polo, abbondano ancora di pefci, i quali , bench~ non liano tanto variati , quanto quei del mare, moltiplic:ano ecccffivamer,te . Q!!elli , chG piu comunemente vi $' incontrano, fono la Trutta , il Pefce-Re , la Ufa , e il Vagre. La Trutta , il di cui fapore e veramente efquifito, vi viene lung:a due piedi incirca, e proponionatamente groffa. Pe(c:aíi con rete, o con un' amo, la di cui punta in luogo di cibo porta due penne rotre di gallina. Il Pefce-Rt merito quefio nome dagli Spagnuoli per l' cccellen- 1.a delle fue carni. Egli ralfomiglia un poco al L11c– cio per la figura, benche non abbia lungo, come., cofiui , il mufo • La lunghez.za del fuo corpo !uol arrivare ad un piede , e la gr-0trezza a due in tre pollici • Le fue fquame fono di color d' argento, e non ha altri fpini, che i dorfali. :ie ne trova an– ehe nel mare, e nella Concez.iooc fe ne fuol darc una

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