Compendio della storia geografica, naturale, e civile del regno del Chile

)( 5 9 )( me di Diafano, perche in fatti e cos) trafparente come il crillallo , e quanrnnqne fe ne mettano pn.– recchi gli uni fopra gli al tri, confervano la loro diafanita. In codcllo ma•e fi truova ancora la Tor• pedine , e fe ne fperimentano ¡di lleffi effetti, di cni fanno meni.ione i Naturalilli , in quelli che la toc– .:ano. LXIII. Il Pefce-Gallo e lungo da due in tr~ pie– di fenza fquame, e vien detto cos1 a cagione di u– na crella rofigna, che porta fnl capo. Attorno alle lfolc di Gio. Fernandez {i prende un pefce chiama– to rollo , come un altro, che {i pefca in quei mari, benche quello ne íia una fpecie piú dilicata, il qua– le in ciafcuna delle due nuotatoje , che tien ful dor– fo, ha uno fprone luí!ro, trian.gola re, aguzzo, ri– curvato un po verfo. la punta, duro come I' avo– rio , lungo due pollic1 e mezzo , e largo in ognu– no dei tre lati da quattro in cinque linee . La radi– ce di fi fatt' orfo e fpugnofa. Q!!ello fprone e effica– ce contro i dolori dei denti , come ne fece paree– chie volte l' efperienza D. Antonio di Ulloa Capi– tano di Nave di S, M, Cattolica . Se ne mene in.. bocea la punta verfo il dente dol?rato, e addormen– tandoG la guancia , fe ne diffipa il dolore in capo a una me·na ora • A molti fa dormire, e dopo il fon– J\O {i fvegliano intf.lramente guariti. Mcnrre !' olfo E 2. fil

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