Compendio della storia geografica, naturale, e civile del regno del Chile

)( 57 )( fi , in certi tempi del!' anno fi riempie talmente di pefci grandi fino a frtte leghe dalla fua imboccatu– ra, che gl' Indiani, fchierati nell' una , e ne!!' al– tra riva, ne prendono in quantita, infilzandoli fo!– tanto con delle canne aguzze, cioe con quelle can– .ne folide del Pac:fe, che altrove dicemmo chiamaríi Coles, • Lo ftelfo accade nel!a maggior parre de' fiu– mi auftrali. Nell' Arcipdago di Chiloe, dove il mol– tiplico dei pefci e forfe maggiore di que! dd reftanre del Chile, gl' Indiani ufano un modo di pefcaru ftraordinario. Nella bocea de' fiumi, o nellc: fpiag– gie dd mare, faimo certi fteccati di kgni robufli , che intrecciano infierne con virgulti hen fiffi , accio non polfa fea pparne nelfuno, A filfatti ftecca ti la– fciano verfo il mare delle porte, che chiudono per mezzo di funi lunghi , quando il mare comincia a_ calare. Entro vi rimane fi gran quantita di pefci , che talvolta , cos) pe! numero , come per la loro corpulen1.a fogli0no con lo sforzo , che fanno , fpi– antare i legni, e fuggirfene. I Pefcatori fcelgono i piu grolli tra i Rovali. ( pefce di buon gufio, e d' ordinario alfai corpulento ) che poi feccano , e lo v.:ndono a buon mercato . Nelle J.fole di Gio. Fer– nandez, olrre a molri altn pefci, fi pefca il Blu– cal) , e n' e tanta l' abbondanza, che il gittar l' a.– mo, e ritirarlo colla fua preda e t1m' uno. Non vi E fiado-