Compendio della storia geografica, naturale, e civile del regno del Chile

)( 2 3 7 )( Sig. Ullori: Notafi una particolarita ne' territorj cir– convicini a quefia Baja, ( della Concezione ) e fpe– cialmente in quello, che ú ílende da Taltrig111mo fi. no, alla Con,ezione in difianza di cinque, e fei le– ghe da! Mare , cioe che da un piede, e meuo , o da d11e piedi , tutto qu~llo , che vi s' incontra fino 2 cuc, o tre tefe di profondita, e qualche volta piil, e un' ammalfo di ftrati di conchiglie di diverfe fpe• cic, fenia interpofizione ale una di rerra, forman• done !' unione d' una conchiglia coll' altra le piu piccole, ed empiendo quefle le concavita delle piu grandi. Di quefie ultime vi fanno tutta la calcina, e a quefio fine fi fono fatti de' gran buchi nella ter– ra per cavarnele , e calcinarle • Se quefie conchiglie r,• incontr~Jl"ero loL:unente ne' luoghl b:,tli , e piani, non vi farebbe niente di fingolare, perche potevamo ben credere, che il Mare abbia gia. oceupati tai luo– ghi, come fi e detto nella defcrizione di Limti. Ma la maraviglia fi e, che della fielfa forma, e colla mc:– defima abbondani.a fe ne ritrovano in quella vicinan– za folle cime de' monti di meziana alte:z.za , i quaft Ii non fono s) piccoli, che non abbiano 50. e pitl tefe di clevazione fulla foperficie del Mare • Io non lo efaminai ne' monti piil alti, ma i padroni fielfi de' luoghi mi dilfcro, che vi avevano dellc., fornaci : l' ho veduto pero nelle cime d' altri , ch' Q..i era-

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