Compendio della storia geografica, naturale, e civile del regno del Chile

x 10 a )C JI ~ethu e grande quanto un' anitra domefüca, :t cni ralfomiglia per la figura • La piumatura del fuo corpo e cenerognola , cotonofa, e molto morbida , Le fue ali ftJno piccioliífime e fprovvedute interamen– t.e di penne, ed anche di pelume. I fuoi occhj fo– no brun i , e la carne roffa. SI fcarica di (ei uova bianche, che depofita nella fabbia del !ido. Oltre a cio l' Autore della Natura in cicompenfa di quel– lo , che vi manca, h~ provvedute tutte quefte Ifole di una quantit?i. proc!igiofa di pefci, e di conchiglie efqnifite. Vi fi truova ancora dell' ambra grigia fü– rnata , e mo!to mele , che íanno le pecchie fdvati– che. II legname vi e infinito , e buono per ogni fpecie di fabbrichc, e d' imbarcazioni . XLIV. Q!.1ello Arcipelago fu (coperro 1:t prima -volta da! Go vcrnatore D. Gania di Mendoza nell' 2nno 15 18,, ma allora (e ne tralafcio la conquifta. Sttte anni dopo, cioe ne! 156f, vi fo mandato dal Chile il Marefciallo D. Martino Rui-Gamboa, il qua– le, avenJovi trova to da 70000. Indiani , Ji fottomi– fe con 66. uomini, che condulfe foco, (enza refifien- 2.a alcuna dalla loro parte, e fondo nell' Jfob gran– de la Citta di c.,j/ro' e il Porto di Chat:lO • Q!_Jeíli Indiani, chiamati Chilotet, li mantfnnero totalmen– te (i,mmeffi agli Spagnuoli infino a quefto Secolo , r,tl qJale 1i erano rimcfil in libertl , ma tormrono pre-