Compendio della storia geografica, naturale, e civile del regno del Chile

)( 9 )( avere fi fatte bellie, diviene piu ammirabile, qua– lora fi rifletta, che le Regioni confinanti ne vanno :i.lfai infeftate . Due cagion i, fe non m' inganno, polfono concorrere a non permettervi loro l' entra– ra. La prima e la benignitl del temperamento , poi– che la maggior parte di quefti animali ama i paefi laldi . La {econda, e forfe la principale, fi e la gran muraglia degli Andes, che la natura gli mife attor– no, i quali ficcome fono ripidi , e (empre mai co– perti di neve , loro impedifcono il paffaggio . XI. Sulla parte piu elevata di quefti monti, den– tro de' confini del Chile, fiammeggiano continuamen– te quattordici grandi Vulcani , e varj altri piccoli, i quali finara non hanno recato danno alcuno alle B con- Gcnnajo ji trova un ragno nrro col/e parti deretane roj~ fe, it qu,d• abita tra l' erbe in una cafiucia quadri– lung,i , che ji form4 colla fua t ela . Si dice , che la pun– tura di qucflo ragno cagiona per uno, o due giorni u– n.~ fpecie di febbre , fenza ulteriori confeguwze . I mie– titori d' uno dt quei campi, che porttiv.~no addoflo i f.,fci di fpighe pieni di 11 f.itti rtigni, dimandati da me f<i..., non tfmevano queg/' infetti nocivi, mi rifpofero , che ntl/o fpaúo di ,,,o/ti anni, che v i efercitavano que! me– j[ierc , non ne avevano efperimentato danno a/cuno , LJ' a/lora in qua cominciai a dubitare della proprieta, che Ji a11ribuifce a quejli Ragni, Chechenef,a ej/i non Ji vedono che ne' campi f11ddetti, e in quel tempo determimuo , perche ful principio di f ebbrAjo colla rugiada, che a/l,ra e pP, cop,of,, in que/le parti, /lltti muojono •

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