Compendio della storia geografica, naturale, e civile del regno del Chile

)( 9 4 )( in buoni Cavalli, tagliano loro i garetti con 11110 !piedo lungo da dieci in dodici piedi, e munito di un ferro tagliente fatto a guifa di me1.1.a-luna. I beccaj, o gli uomini a cio deílinat i , le amma1.1.ano, come vanno cadendo, ficcando loro n ella nuca la... punta del coltello, e poi le ftrafcinano con bovi fot– to un gran frafcato, o portico coperto di rami d' al– beri, dove le 111acellano fpeditarnente • Pofcia fepa– rando la carne dal {evo, o gralfo , la tagl iano iR~ ftrifcie fottili lunghe due, o tre piedi , e larghc u– no, e falandola la tendono ali' aria, o al fole, af– finchi:: vi fi rafciughi. Q!)efta carne, elfendo ben !ecca , s' imballa , e fi manda ;ille miniere, e a' Por– ti pe' Baftimenti , e pe! Pen) . Lo ftelfo fi fa del {e– vo. Se qualcuna delle Vacche piu Jegg1era del!' al– tre {cappa ne! tempo dell' ai.ionc , i Contadini cor– rendo parimente a cavallo la p:·endono con un !ae– do, che gettano venti , o trenta piedi lontano , il quale va legato alla fdla del ca vallo. Q!!eílo lac– cio, che ha di lunghe1.1.a 50, o 60 piedi, e: fatto di cuojo vaccino torto , che effi dir1impono con del fe– vo, finche divenga morbido, e allora diventa cos1 forte , che tiene un toro feroce capace di romperc un capeílro di canapa il doppio pi11 grolfo . I Caval– li fono talmrnte avvel7 i a queílo efercizio , che fu– bito che vien prcfo il toro, fi ferma110, ed apren- do

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzc3MTg=