Compendio della storia geografica, naturale, e civile del regno del Chile

ca abilita pe! corfo, fi mantiene fermo ne! campo ::-.11' approtlimarfi qudl' implacabilc nemico, e corri– fponde alle fue finte carezze con altre limili, afpet– rando l' occalione di bnciargli tre, o <¡llJttro calci coi quali fuol la{ciarlo ddle(o in terra, e fuggi1 ne ; ma fe il Licne ~ piú pronto, e g!i monta addorfo, 1i Jafcia precipitofamcnte clc'ere fupino in terra, e.. lo fchiaccia ; fe qtte!lo pcire non g:i riefce , corre con furia fo tto gli alberi pit'1 folti, rnattantcd1e ii poífa sbrigare per meLZO dti rami penJenti da <;Ue– fia foma gravofa. Cos1 fono pochiffimi gli Afni , che di ventano preda del Lione . Non ofiantc la pter– ra continua, che quefi' anima le fa a tutti i quaciru– pedi, f:norn n<'n fi e ardi:o ad arta~are l' uomo, co– me abbiamo detto altrove, benche da elfo lia arfai períeeu: tato , e fo verte tratto a morte pe! danno , che fa alle di lt11 mandre. I Naturali del Pae(e gli danno la caccia con cani ammaellrati . Egli, fe non pu<'> fcappare, o fi arra1Ppica fugli alberi pit1 alti, e va faltando ccn fr.in leggerena dall' uno ali' al. t ro , o li ritira :id una rupe, o ad un tronco, che gli cuopra il dorfo, dc,ve li difende cor.iggiofamen. t e dai cani , dti q ,ali faol fare una gr:inde ílrage, fe non fono L e;1 :ig urrriti , finche l' uomo da Ion• tano gli ¡jra un lace o ,le, 1 o: allrra vedrndC'lú pre– fo , verfa delle lagrime grolf\! , che gli cadono per le

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